Quando lo sport è inclusività: Pharrell Williams per Adidas

Una collaborazione che celebra la diversità come valore aggiunto è quella tra Adidas e Pharrel Williams, cantautore, musicista, produttore e, oggi, anche designer di eccezione. L’idea alla base della collezione nasce dal pensiero della pop star secondo cui l’energia positiva sia l’unica soluzione per tenere uniti gli esseri umani, qualunque sia la loro provenienza o la loro cultura. Un messaggio forte per una collezione il cui ricavato andrà in beneficienza e, nella quale, sono state inserite anche le maglie per alcune tra le squadre più famose della serie A.

Pharrell williams adidas

Alla base di queste nuove magliette c’è un grande lavoro di selezione e studio degli archivi dei club per individuare alcune divise del passato che abbiano ancora oggi un valore forte per la squadra in questione. Dopo una fase di ricerca le migliori sono state rielaborate e reinventate da Adidas e Pharrel Williams per renderle più contemporanee e in linea con l’estetica del cantante.

Bayern Monaco

bayer monaco Pharrell Williams

Si comincia dai tedeschi del Bayern con una maglia ispirata alla divisa ufficiale degli anni Novanta. All’epoca, la maglia rossa mostrava tre fasce diagonali blu sulla spalla e su una parte dei pantaloncini. Nella sua versione rivisitata, il rosso appare più brillante, quasi fluorescente, e le fasce blu si trasformano in pennellate contornate di bianco, stesso colore che appare a schizzi sul resto della maglia.  Una grande T con puntini – lo sponsor ufficiale  è infatti la Deutsche Telekom –troneggia al centro della maglia, mentre il logo Adidas, in bianco, compare sul collo alla fine della V dello scollo.

Molto importanti anche le dichiarazioni ufficiali della squadra che rivelano l’obiettivo di voler creare maggiore consapevolezza della tolleranza e della convivenza con la diversità e si impegnano a devolvere il ricavato della campagna Human Race all’associazione SOS Children’s Village.

Arsenal

arsenal Pharrel Williams

Anche per gli inglesi dell’Arsenal la scelta di Pharrel Williams e Adidas è ricaduta su una maglia storica: si tratta della bruised banana di primi anni Novanta. L’originale maglia da trasferta era caratterizzata da un giallo intenso e da un motivo molto geometrico. Oggi è stata ripensata in chiave più glamour: sono rimasti i colori intensi ma, stavolta, virano all’azzurro, mentre la stampa rigidamente squadrata è stata ammorbidita dalla tecnica tie dye, che le conferisce un aspetto più sfumato.

Manchester United

man utd Pharrel Williams

Più fedele all’originale è, invece, la maglia del Manchester United. L’ispirazione è la maglia da trasferta del campionato 1991-’92: fondo bianco e stampa geometrica blu anche per la maglia di Pharrell, ma dai toni più morbidi rispetto all’originale.

Real Madrid

real madrid Pharrel Williams

Anche la squadra spagnola ha visto la propria maglia ridisegnata dalla popstar americana. Stavolta il confronto è più recente, dato che l’ispirazione è stata la maglia del 2014-2015, annata d’oro per il Real che annoverava campioni come Gareth Bale, James Rodriguez e Cristiano Ronaldo. La maglia, totalmente nera, era caratterizzata dal famoso dragone dello stilista Yohji Yamamoto, simbolo di determinazione, velocità e grandezza. Per la maglia attuale, il drago è stato ridisegnato in versione “ottica”, mentre per la realizzazione della divisa è stata impiegata una tecnica ad acqua.

Juventus

juventus Pharrel Williams

Per il club italiano la scelta è ricaduta sul rosa della maglia 2015-2016. La maglia originale era una t-shirt con scollo arrotondato in total pink, salvo che per le fasce rosse alla fine delle maniche e rosse e bianche dietro il logo di Jeep. La base della maglia è stata mantenuta anche nella nuova versione, ma, anche in questo caso, è stata scelta una tecnica di stampa che rende i colori più sfumati e i tratti poco netti, come se il tessuto fosse stato dipinto con una bomboletta spray.

Le nuove maglie saranno presto visibili in campo e secondo le parole dello stesso Pharrell Williams “Queste creazioni – ha spiegato Pharrell – sono il simbolo dell’eredità dei cinque club e una vera celebrazione dell’universalità dello sport”. Universalità che, ancora una volta, funge da punto di partenza per inviare un messaggio di inclusività e cooperazione.

Altre storie
Dick_fosbury_olimpiade_1968
Fosbury e la bellezza