il 22 maggio 1990, Eusébio (la Pantera Negra) è nel cimitero ebraico di Wigner Zentralfriedhof a Vienna. Ha con sé dei fiori, sono per il suo vecchio allenatore, colui che lo scoprì e lo porto alla fama internazionale. Eusébio si ferma davanti alla tomba, lascia i fiori, dice qualche parola e va via. Leggi di più
Anfield. Entrando nello stadio del Liverpool attraverso lo Shankly Gate, l’entrata dedicata all’eroe locale Bill Shankly, si trova una scritta che campeggia sopra l’entrata in ferro, You’ll never walk alone. Non si tratta di una scritta ornamentale, né una semplice frase motivazione. È qualcosa di più profondo, più dogmatico nella cultura dei Red Leggi di più
Pieno giorno - fuori, dentro stanzette asetticamente bianche e luce al neon. Un gruppo di scienziati, sperimentatori estremi della sostanza umana, stanno osservando una ragazza. Sorridono fra loro, qualcuno fa segno di assenso compiaciuto. Intanto la ragazza ha elettrodotti più o meno dappertutto e uno sguardo ignaro. La ragazza non sa di stare diventando una macchina da guerra, ignora che quel suo bicipite che i maschietti le invidiano tanto, diventerà per lei una condanna. Fuori luce, dentro dati che vengono acquisiti da una macchina lontana parente del nostro computer. Leggi di più
Estate 1916, lungo mare di Eastbourne. Un ragazzino di 7 anni mentre bighelloneggia vicino alla spiagga si trova di fronte al Devonshire Park, uno dei più esclusivi circoli di tennis d’Inghilterra. Rimane folgorato. Mentre osserva di nascosto in quella cornice ottimate un doppio misto, giocato da giovani patrizi perfetti nei loro movimenti così curati e armoniosi, il giovane decide cosa farà da grande. Corre in spiaggia dal papà e gli domanda: «Tutte quelle belle macchine fuori dal circolo sono dei tennisti? Allora io voglio diventare un tennista». Quel ragazzo si chiamava Fred Perry. Leggi di più

About

Zeta è il nostro modo di stare al mondo. Un magazine di sport e cultura; storie e approfondimenti per scoprire cosa si cela dietro le quinte del nostro tempo,