John McEnroe non è stato un tennista qualunque per tantissime ragioni. Alcune di queste sono legate al tennis altre apparentemente meno.
Ci sono oggetti che entrano nella quotidianità e la forgiano, diventando appendici indispensabili di ciò che siamo e di ciò che vorremmo essere.
Lo ammetto. Legare Guccini al calcio è un po' come raccontare ad un bambino delle storie dell’orrore: è folle. Lo è perché del calcio a Guccini interessa poco, se non nulla.
La passione per il calcio attraversò tutta la scena britpop degli anni Novanta, toccando molte band.
All’epoca il fotografo ungherese aveva 25 anni ed era l’astro nascente della fotografia mondiale, grazie al suo reportage durante la guerra civile spagnola.
Sono passati vent’anni dall’opera che ha cambiato per sempre l’approccio di una nazione intera a uno sport che fino a quel momento era solo confinato nell’immaginario collettivo come idea di Stati Uniti d’America.
Simon Kjær è stato celebrato anche alla premiazione per il Pallone d’oro 2021 come una figura centrale quest’anno per il calcio mondiale.
Ping Pong è un’opera mastodontica. Perfetta per parlare di sport, ma anche di vita.
Pasolini ancora oggi è uno degli intellettuali più difficili da decifrare e ascoltare in Italia.
Un libro dal gusto amarcord ma che nasconde in realtà dubbi e domande sul futuro del calcio e le sue possibili evoluzioni.
C’è una patina di amarezza nella letteratura di Jack London; i suoi protagonisti sono tesi verso una continua lotta per emergere, per superare le continue difficoltà che man mano si affacciano nel loro cammino.
La morte di Javier Marías, nei primi minuti in cui la notizia ha iniziato a circolare, è sembrata una scena...